Il contributo dei motori asincroni alle correnti di cortocircuito
Il metodo del componente simmetrico utilizzato da elec calc™ 2018 per il calcolo delle correnti di cortocircuito consente un calcolo molto accurato di queste correnti in base alle caratteristiche di ciascun motore e questo in ogni punto dell’impianto, e per ciascuno degli scenari operativi descritti nel progetto.
La norma IEC 60909-0 e il suo equivalente francese NF EN 60909-0 “Correnti di cortocircuito nei sistemi trifase in corrente alternata” specifica:
“I motori alimentati a media e bassa tensione contribuiscono alla corrente di cortocircuito iniziale simmetrica, alla corrente di cortocircuito di picco, alla corrente di cortocircuito simmetrica da interruzione e per cortocircuito asimmetrico, e anche alla corrente di cortocircuito permanente. I motori a media tensione devono essere presi in considerazione nel calcolo della massima corrente di cortocircuito. I motori alimentati a bassa tensione devono essere presi in considerazione in impianti ausiliari così come in impianti industriali come, per esempio nelle reti per le industrie chimiche e metallurgiche e nelle stazioni di pompaggio (…)
(…) E’ consentito trascurare il contributo dei motori asincroni alle correnti di cortocircuito nelle reti in bassa tensione se il loro contributo non eccede il 5% della corrente di cortocircuito iniziale calcolata, senza motori (…)
(…) nel calcolo delle correnti di cortocircuito, è consentito trascurare questi motori a bassa e media tensione quando, in accordo con lo schema elettrico (interblocco) o con il principio di funzionamento (azionamenti reversibili), non sono in uso contemporaneamente”.
Al fine di soddisfare questi requisiti, alcune linee guida (PD CLC / TR 50480 o FD C 15-500) forniscono un approccio globale che porta ad aumentare le massime correnti di cortocircuito dell’impianto in funzione del rapporto tra la potenza totale dei motori che funzionano contemporaneamente e la potenza totale delle sorgenti.
Questo approccio approssimativo è naturalmente conservativo e di difficile implementazione se l’impianto comprende diverse modalità operative con diverse alimentazioni.
Per superare questa difficoltà, e per migliorare l’accuratezza dei risultati, elec calc™ 2018, grazie alle sue potenzialità di calcolo in tempo reale, offre all’utente la possibilità di indicare per ciascun motore se partecipa o meno al cortocircuito.
Richieda ulteriori informazioni su elec calc™ 2018, il software per il calcolo degli impianti elettrici in bassa e media tensione.
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