Le donne nel mondo dell’ingegneria

La rappresentazione delle donne nel mondo dell’ ingegnieria è nettamente inferiore rispetto a quella degli uomini.

Un report dell ’Unesco sul tema fornisce dati interessanti:

In Europa e Nord America, il numero delle laureate in ingegneria, fisica, matematica e informatica è generalmente basso. Le donne costituiscono solo il 19% degli ingegneri in Canada, Germania e Stati Uniti e il 22% in Finlandia.

Diversa, invece, la situazione a Cipro dove le donne rappresentano il 50% dei laureati in ingegneria. Simili anche Danimarca con il 38% e la Russia con il 36%.

Anche l’Italia figura tra i paesi europei con un più alto tasso di donne laureate in ingegneria (circa il 33%).

 

Cosa ostacola le donne dalla piena partecipazione all’industria dell’ingegnieria?

Solving the Equation esplora  i fattori alla base della sottorappresentazione delle donne in questi campi, tra cui stereotipi e pregiudizi ed ambiente di lavoro.

Anche la tesi sostenuta dall’Harvard Business Review afferma che la cultura dell’ingegneria – i valori condivisi, le credenze e le norme – contribuisce alla sottorappresentazione delle donne nella professione e quindi rappresenta una minaccia all’identità sociale del genere femminile nell’industria.

Centinaia di studi hanno sottolineato l’esistenza della cosidetta “minaccia stereotipata”, ovvero la situazione psicologica durante la quale le donne si sentirebbero a rischio di essere categorizzate come appartenenti ad un gruppo sociale sul quale vertono stereotipi negativi.

Questa situazione influisce negativamente sulla performance intellettuale delle donne e non permette la piena esplorazione delle loro potenzialità.

La ricerca condotta da AAUW suggerisce che gli stereotipi vengono attivati ​​per le donne più frequentemente quando poche donne lavorano in un’organizzazione, quindi in una situazione nella quale risulta essere difficoltoso creare un senso di appartenenza.

La percentuale degli ingegneri donne che abbandona la professione è molto più alta rispetto a quella dei colleghi maschi. Questo accade anche a causa del mancato senso di adattamento al ruolo di ingegnere sul posto di lavoro.

In conclusione, l’espansione della rappresentanza delle donne nell’ingegnieria richiede uno sforzo congiunto da parte di istituzioni educative ed ambienti di lavoro, affinchè possano promuovere l’educazione a modelli di ruolo femminili nel settore dell’ ingegneria, capaci di eliminare i pregiudizi impliciti per uomini e donne.

Ingegneria ed informatica si distinguono dalla più ampia categoria STEM per rappresentare l’80% della forza lavoro, offrendo un vario rango di opportunità di alta qualità.

La diversità nella forza lavoro contribuisce alla creatività, alla produttività e all’innovazione. Le esperienze delle donne, insieme alle esperienze degli uomini, dovrebbero guidare l’innovazione del settore.

Interessante è la posizione di Melinda Gates, che crede fermamente che sia arrivano il momento di superare il divario di genere nell’iindustria della tecnología. Quella di Melinda Gates non è unicamente un’opinione, ma una vera e propria missione che si forgia attraverso il suo nuovo progetto, rivolto a promuovere il ruolo delle donne nella tecnología, favorendone l’occupazione.

Trace Software International crede fortemente che gli sforzi dovrebbero essere focalizzati sulla neutralità del genere tanto nel momento della ricerca del personale che nel momento dell’incorporazione. Quando siamo alla ricerca di un profilo professionale nell’ambito dell’ingegneria, l’attenzione è rivolta alla sua formazione, nonchè alle capacità e  potenzialità necessarie.

 

Vuole saperne di più?

Tracesoftware – Empowering Electrical Solutions

Webinar  eSHOP  Commerciale Linkedin 

 

 

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *